In un’edizione segnata dai protocolli emergenziali
Mancano ormai sempre meno ore al via delle Porte di Pietra 2021, sedicesima edizione del trail valborberino che ha fatto la storia in Italia. Gara unica del Campionato Italiano di trailrunning sulla percorrenza storica (74 km, D+4500) e Salomon National Golden Series sulla 37 km (2000 D+, quest’anno hanno attratto oltre mille trailrunners, tra cui molti atleti d’elité, forse mai così concentrati in una stessa manifestazione.
Le Porte di Pietra sono anche modello organizzativo per manifestazioni analoghe nel settore trail running, vantando una lunga e consolidata esperienza e qualità del servizio complessivo offerto ad atleti e spettatori.
I protocolli dovuti all’attuale emergenza pandemica hanno modificato molto il programma della manifestazione (per tutti i dettagli portedipietra.it), ma resta l’impegno massiccio lungo il percorso di moltissimi volontari che garantiranno assistenza e ristori.
Le Porte sono una gara in semi-autosufficienza alimentare, per cui vengono garantiti solo rifornimenti liquidi agli atleti lungo il percorso.
Sarà possibile seguire i passaggi degli atleti lungo tutto il percorso, fatta eccezione di alcune zone off-limits, riservate ai partecipanti alla gara e all’assistenza: oltre alla zona di partenza e arrivo presso il palazzetto dello SPort di Cantalupo Ligure saranno interdette al pubblico tutte le aree ristoro (Cantalupo, Roccaforte, Costa Salata, Antola, Capanne di Carrega, Capanne di Cosola, Rifugio Orsi, Giarolo, Rifugio Piani San Lorenzo).
In diversi di questi punti ristoro operano volontari di associazioni e pro loco delle Valli Borbera e Spinti, gestendo direttamente e interamente alcuni dei punti ristoro.
Le Pro Loco, gli atleti e i valligiani in generale vi aspettano sabato, dalle ore 7.00 e fino alle 24, per godere di questo storico evento in totale sicurezza!
Nelle foto i ristori di Roccaforte e Costa Salata, gestiti dalle Pro Loco di Roccaforte e Mongiardino.
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